Stampaggio di materie plastiche per il medicale
Lo stampaggio di materie plastiche per il medicale rappresenta una delle applicazioni in crescita nel settore della lavorazione dei polimeri: in seguito all’evoluzione del settore sanitario, infatti, l’esigenza di prodotti all’avanguardia che migliorino la vita dei pazienti è sempre maggiore.
La plastica, per le sue caratteristiche meccaniche e chimiche, è uno dei materiali più utilizzati per la produzione di numerose tipologie di prodotti essenziali per il settore, tra dispositivi medici e apparecchiature chirurgiche.
Quando un paziente necessita di cure mediche salvavita, tutto deve funzionare come previsto, fino all’ultimo componente utilizzato per luer, rubinetti, connettori per flebo. Tuttavia, i materiali non idonei o di scarsa qualità non resistono ai detergenti o non tollerano i solventi aggressivi presenti in alcuni farmaci, provocando crepe e danni ai componenti. La plastica offre una durata e una resistenza chimica superiore e di lunga durata per prodotti che richiedono prestazioni affidabili.
Lo stampaggio di materie plastiche per il medicale può avvenire attraverso diverse tecniche, che, grazie all’utilizzo di uno stampo, consentono la realizzazione di componenti diversi a seconda delle esigenze progettuali.
Tutti i processi di lavorazione della plastica in Fisem sono soggetti a rigorosi test di collaudo finali con attrezzature dedicate che garantiscono qualità in tutte le fasi produttive.
Stampaggio ad iniezione di materie plastiche per il medicale
Lo stampaggio a iniezione di materie plastiche per il medicale consiste nel riscaldamento del materiale, fuso e inserito a pressione elevata in uno stampo chiuso, che poi viene aperto e solidificato. Il macchinario dedicato a questo processo è la pressa a iniezione, che si compone di due parti, una che trasporta il materiale alla temperatura di fusione e, una volta plastificato, lo spinge nello stampo, mentre il gruppo di chiusura completa l’operazione assicurando il serraggio dello stampo. Consente la realizzazione di articoli tecnici geometricamente complessi che soddisfino anche le esigenze del settore medicale.
Soffiaggio di materie plastiche per il medicale
Particolarmente impiegato per la lavorazione della plastica in articoli tecnici a corpo cavo, lo stampaggio per soffiaggio è una tecnica per lo stampaggio delle materie plastiche che prevede l’introduzione del materiale grezzo sotto forma di granuli in un cilindro riscaldato, che grazie all’elevata temperatura rende il materiale pastoso e viene miscelato, estruso o iniettato fino a formare una preforma tubolare in plastica (il cosiddetto parison). Successivamente, viene serrata in un apposito stampo opportunamente sagomato secondo la forma finale disegnata per il prodotto. Nella fase finale del processo, all’interno dello stampo viene soffiata dell’aria che gonfia la plastica fino a farla aderire alle pareti e, quando il materiale è raffreddato e indurito, lo stampo si apre e fuoriesce il prodotto finale. Fisem, per questa e tutte le tecniche di stampaggio delle materie plastiche che impiega, è in grado di offrire un prodotto con elevati standard di qualità, grazie agli impianti di soffiaggio da 5 a 50 litri, saldatrici a lama calda, isole di assemblaggio e prova tenuta aria/acqua.
Stampaggio del poliuretano per il medicale
Tra le tecniche di stampaggio dei materiali plastici, lo stampaggio del poliuretano è una delle più versatili per la lavorazione e realizzazione di un vasta gamma di prodotti variegati e dai diversi settori di applicazione. Il processo prevede la colata con diversi impianti ad alta pressione, con possibilità di costampaggio di componenti plastici e metallici nella finitura estetica dei prodotti, assemblaggi e confezionamenti. Fisem con questa tecnologia risponde alle esigenze di settori come automotive, ferroviario, arredamento, impiegando macchinari ad alta pressione dotati di serbatoi a stampaggio tricomponente, con impianti di colata semiautomatica a 12 stazioni e diversi centri di lavoro.