Lo stampaggio a iniezione di materie plastiche è uno dei metodi di stampaggio più utilizzati dalle aziende di produzione di componenti plastici, e così anche in Fisem lo impieghiamo, perchè estremamente versatile e ideale per produrre diverse tipologie di articoli tecnici in plastica.
Quello che potresti non sapere è che lo stampaggio a iniezione di materie plastiche ha una serie di caratteristiche vantaggiose rispetto ad altri metodi di lavorazione e di produzione della plastica meno conosciuti. In questo articolo ti proponiamo quindi i principali punti di forza riconosciuti a questa tecnologia.
Lo stampaggio a iniezione di materie plastiche è accurato
La precisione dello stampaggio a iniezione di materie plastiche ci consente di fabbricare diverse tipologie di componenti in plastica dalle particolari esigenze progettuali, a patto che vengano verificati alcuni elementi di progettazione fondamentali, come lo spessore delle pareti e gli sfoghi d’aria.
L’iniezione di materie plastiche è rapido
Lo stampaggio a iniezione della plastica è una delle tecnologie prevalentemente impiegate per le produzioni con un medio-lungo ciclo di vita, ed è un processo piuttosto rapido, con pochi secondi di distanza tra un ciclo di stampaggio e l’altro.
Lo stampaggio a iniezione di materie plastiche ha bassi costi di manodopera
Le attrezzature impiegate nello stampaggio a iniezione di materie plastiche generalmente sono ad alto livello di automazione, permettendo di mantenere le operazioni ottimizzate e, richiedendo una supervisione ed attività in linea minima da parte dell’operatore.
La tecnologia ad iniezione di materie plastiche è sostenibile
La sostenibilità ambientale è un tema sempre attuale per le aziende, anche in fase di produzione. Lo stampaggio a iniezione di materiale plastico è un processo efficace anche in termini di impatto ambientale, in quanto viene impiegata solo la quantità di plastica necessaria per creare i componenti e la plastica in eccesso può essere macinata e riciclata dopo l’uso.
L’iniezione della plastica è flessibile
Il processo di iniezione delle materie plastiche è versatile anche in termini di varietà di colori e materiali nella produzione di articoli tecnici, a seconda delle esigenze progettuali.
Componenti ad alta resistenza con lo stampaggio a iniezione
Una caratteristiche vantaggiosa dello stampaggio a iniezione di materie plastiche è che il materiale plastico utilizzato nella lavorazione può essere caricato di speciali materiali, tali da consentire l’aumento delle caratteristiche intrinseche del pezzo stesso, come ad esempio l’aumento della resistenza.
Lo stampaggio a iniezione di materie plastiche è uniforme
Un altro aspetto fondamentale è che il prodotto che otteniamo attraverso lo stampaggio ad iniezione di materie plastiche ha una necessità minima di rifiniture, perché tutte le parti estratte dallo stampo sono verosimili al prodotto progettato.
Una varietà di prodotti a un prezzo contenuto
Fisem si avvale di una pressa ad iniezione da 800 tonnellate firmata Wittmann Battenfeld, azienda austriaca nata dalla fusione di due importanti nomi, che le consentono di realizzare articoli tecnici dalla geometria complessa destinati a settori come l’industria automotive, dell’arredamento, dell’elettronica professionale e di consumo.
Questa tecnologia di stampaggio della plastica permette infatti alti volumi di produzione mantenendo costi di esercizio contenuti. Una volta creato lo stampo è infatti possibile creare un volume molto grande di componenti in plastica, come:
- Componenti automotive
- Particolari per l’industria motociclistica
- Articoli tecnici per elettrodomestici ed altri settori
Le fasi dello stampaggio a iniezione di materie plastiche
Approfondendo nel dettaglio le tappe del processo di stampaggio a iniezione, possiamo individuare alcuni momenti decisivi:
- Progettazione: il prodotto viene disegnato dal personale tecnico specializzato, insieme alle proposte di soluzioni tecniche, le matematiche 3D e relativi disegni costruttivi;
- Prototipazione: vengono realizzati gli stampi su misura, in accciaio o in alluminio, tenendo conto delle caratteristiche del prodotto stesso e delle proprietà del macchinario;
- Iniezione vera e propria: lo stampo viene inserito nella pressa a iniezione e chiuso. Il materiale plastico in granuli viene inserito al suo interno, riscaldato fino al raggiungimento della forma liquida e iniettato nello stampo;
- Raffreddamento ed estrazione del prodotto finito dallo stampo;
- Controllo qualità dell’intero processo in real-time, attraverso un efficace sistema di tracciabilità. In linea con gli standard qualitativi del mondo industriale, tutti i componenti realizzati in Fisem sono infatti dotati di un data matrix che garantisce la rintracciabilità dei pezzi in tutte le fasi di lavorazione al 100%. Ogni data matrix code include informazioni fondamentali tramite assegnazione di un codice univoco, all’interno del quale sono elencate informazioni su materie prime, informazioni su component, indicazioni su processo, operatore, data e ora produzione, ed altre ancora.
Grazie allo stampaggio a iniezione di materie plastiche, in Fisem gestiamo parti estremamente complesse rendendole uniformi e ottenendo un prodotto finito in linea con le esigenze progettuali.